Home / Audio e Video / Come ascoltare i vinili col giradischi di ultima generazione e digitalizzare i tuoi brani preferiti
di Luca Ghisolfi, 23 gennaio 2025
Sto per raccontarti una storia che ha dell'incredibile e soprattutto non ha eguali nell'ultimo secolo a memoria d'uomo. Ti sto parlando di un oggetto moderno che viene soppiantato da uno meno recente: sto parlando del giradischi. In realtà questo oggetto amato dagli audiofili si è ripreso la rivincita riprendendosi uno spazio che gli spettava.
Come avrai notato, tutte le case discografiche sono tornate a produrre i dischi in vinile. Ma a cosa è dovuta questa rinascita del disco analogico? Le ragioni sono due: la prima è la riscoperta di un suono nuovo, meno piatto ma più ricco di sonorità, rispetto al compact disc. La seconda riguarda la conversione di file in formato mp3 direttamente dal giradischi consentendo comporre la propria compilation musicale secondo i propri gusti da ascoltare in auto.
Il vinile è stato soppiantato dal Compact Disc e il famoso piatto giradischi era improvvisamente diventato un oggetto inutile presente nelle nostre case. Oggi, a parte le collezioni che molti di noi gestiscono gelosamente, è possibile acquistare un vinile del proprio artista preferito.
Oggi molti artisti con le loro case discografiche hanno scoperto l'<b>importanza del disco in vinile e lo stanno riproponendo accanto ai compact disc digitali. Altri artisti, fra cui molti scomparsi da tempo, attraverso le loro case discografiche hanno ripubblicato, magari con un vinile non più nero ma colorato, alcuni Long Play a 33 giri che hanno riscosso un gran successo nel passato.
La risposta è sì. Per alcuni apparecchi è sarà impossibile a patto che si faccia una revisione dal motore alla cinghia e in generale tutta la meccanica. Vediamo la differenza fra i vari tipi di giradischi. Esistono gli apparecchi a trazione diretta, dove il motore è centrale e direttamente collegato al piatto dove la regolazione dei giri avviene mediante un fascio di luce proiettato su tacche poste sulla circonferenza del piatto: è di fatto un sistema stroboscopico di precisione. Esistono anche i giradischi a trazione indiretta dove il motore è posto di lato e il movimento avviene attraverso una cinghia che col tempo può deteriorarsi ed alterare il numero dei giri.
Gli apparecchi moderni, parlando dei giradischi o piatti, sono stati concepiti con nuove tecnologie e materiali innovativi. L'aspetto è sempre lo stesso ma rivisitato in chiave moderna. Alcuni modelli dispongono di una connessione USB dalla quale è possibile registrare i brani in formato MP3 o WMA. Queste collezioni possono essere poi ascoltate in viaggio e ognuno di noi può creare la propria compilation secondo i gusti personali.
Il mio giradischi è rimasto a casa dei genitori ed è li inutilizzato. Personalmente ho trovato un modello interessante prodotto da AUDIO TECNICA azienda leader nella produzione di piatti giradichi. Si tratta del modello AT LP-120X, un'ottima scelta con un buoin rapporto qualità-prezzo che può riprodurre sia i 33 giri che i 45 giri. Inoltre dispone dell'uscita USB per la creazione di file digitali coi quali puoi creare la tua compilation preferita.
Un buon piatto giradischi deve possedere alcune caratteristiche fondamentali: deve essere stabile, a trazione diretta, con il peso del braccio regolabile e un'uscita audio USB.
La stabilità è importante affinchè il piatto sia stabile a tutto vantaggio del corretto funzionamento della testina la cui punta decodifica la traccia audio preamplificandola.
La trazione deve essere possibilmente diretta: il perno deve comandare direttamente la rotazione del piatto. La trazione indiretta a cinghia non è particolarmente indicata in quanto l'invecchiamento causa una lenta variazione della rotazione con fluttuazioni più evidenti a mano a mano passa il tempo.
Il peso del braccio deve essere regolabile affinchè la puntina non gravi eccessivamente sul solco rovinandolo oppure troppo leggero tanto da non leggerlo correttamente.
Infine l'uscita USB utile per la registrazione dei brani in fase di riproduzione: in questo modo potrai creare le tue compilation da ascoltare in auto.
E' possibile recuperare i dischi vinile ondulati evitando di rovinare le piste incise. La riparazione vinili ondulati o un disco vinile piegato può avvenire mettendo i vinili sotto dei pesi come libri o volumi dell'enciclopedia interponendo un panno caldo, possibilmente umido, che non superi i 35° C gradi per 10 minuti. L'operazione è da ripetere anche sull'altra faccia del vinile. Controlla che la temperatura non ecceda il suddetto valore: un eccesso di temperatura potrebbe deformarli irrimediabilmente.
Molti si saranno chiesti come come riparare un vinile che salta. Se il tuo piatto giradischi è dotato di un braccio con la regolazione del peso sulla testina puoi modificare il valore aumentandolo gradualmente. La riparazione del vinile è un procedimento delicato che spesso produce più danni che benefici se non eseguito a regola d'arte. La riparazione vinile non è conveniente se si tratta di un vinile consumato o in cattivo stato.
Ti sarà capitato di vedere dei vinili in orizzontale. L'unica posizione corretta per collocare i vinili è in verticale per evitare deformazioni dovute all'eccessivo peso della pila di dischi.
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